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5 milioni per l’ex Arsenale

Pinocchio, con una fava prende sempre due piccioni.

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La probabile decisione del Governo sul G7 a La Maddalena, smuove le bocce… 

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CAGLIARI – Il 21 agosto scorso il Corriere Fiorentino – (dalla Città di Renzi), pubblicava la notizia del probabile trasferimento del prossimo G7 a La Maddalena. Questa possibile decisione del Governo, rifletteva appunto sul fatto che Firenze, per garantire la massima sicurezza, sarebbe dovuta partire da zero con un eccessivo costo per le casse dello stato.

Per La Maddalena, invece, dove le strutture per il G8 del 2009 (poi spostato all’Aquila) non sono state mai praticamente utilizzate, l’ingegno del Governo si è illuminato, valutando così la naturale possibilità di attuare una operazione in grado di trarne, in primo luogo, un cospicuo risparmio di denaro pubblico e di assicurare, contemporaneamente, la massima sicurezza ad un evento così importante e tallonato da sempre dagli esagitati e fastidiosi blak bloc.

Sempre a La Maddalena, oggi, si apprende dunque la lieta notizia che sono in arrivo 5 milioni di euro per il biennio 2016-2017 da destinare al completamento delle opere di bonifica dello specchio acqueo dell’ex arsenale militare, colpito duramente dalle note e numerose vicende giudiziarie che hanno messo in luce la spregiudicata speculazione del territorio isolano, sin d’ora abbandonato da tutti… Ente Regione compresa.

L’assessorato all’Ambiente della Regione Sardegna, perciò, sulla base dei precedenti accordi con lo Stato ed il Comune ha pertanto riconfermato la delega per l’attuazione del ripristino delle aree ex G8 all’Amministrazione Comunale, che riceverà dalla stessa Regione risorse finanziarie pari a 1,5 milioni di euro per il 2016 e 3,5 milioni per il 2017.

«Ci siamo attivati per salvare il patrimonio dell’ex Arsenale dal degrado e finalmente partiamo con le operazioni di bonificheafferma sulla stampa l’Assessore Spano. Ora le carte sono in regola per procedere alla spesa di 5 milioni nel biennio».

Per qualcuno, però, quest’ultima frase: “Ci siamo attivati per salvare il patrimonio dell’ex Arsenale…“, suona come il solito salvataggio in corner della buona campagna elettorale… perché: se il Governo avesse deciso diversamente, cosa avrebbe detto oggi l’assessore Spanu, (…e compagni…), trovandosi costretto a mantenere in piedi il degrado del nostro Arsenale?

Evvabè… ora che le porte di una nuova campagna elettorale si stanno per aprire… i battitori di legna bagnata spuntano fuori come formiche.

Ma stiamo a vedere, alla fine del gioco, chi sarà il bravo Battitore a proclamarsi primo della classe… dopo Pinocchio, ovviamente!

Pace & Bene… (Alberto Tinteri)

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