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A La Maddalena manca un medico di famiglia, 2.000 utenti in difficoltà. L’ASL GALLURA apre il bando

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REDAZIONE – Protestano i cittadini ex pazienti del Dott. Vincenzo Leotta. Ancora una volta si trovano senza medico di famiglia.

Ma la ASL Gallura comunica – (con una nota del 22 aprile u.s.) – “che il posto vacante è in fase di assegnazione ad un nuovo medico. Nelle more dell’espletamento delle procedure di assegnazione – scrive la ASL – l’Azienda intende conferire un incarico provvisorio di durata non superiore a 12 mesi che cesserà alla scadenza o con l’individuazione del titolare avente diritto (art. 37 ACN MMG vigente).

I Medici interessati al conferimento possono, presentare apposita domanda secondo il fac-simile allegato entro e non oltre il giorno 01/05/2023, esclusivamente tramite PEC all’indirizzo:

medconvenzionata.aslgallura@pec.aressardegna.it.

Se alla data prevista non saranno pervenute domande utili al conferimento degli incarichi, l’avviso rimarrà aperto per ulteriori sessanta giorni ed i medici potranno presentare domanda, fino al conferimento dell’incarico provvisorio al primo avente diritto.

L’incarico sarà affidato ai sensi dell’art. 38 comma 1 dell’ACN 2009 (come richiamato dall’art.37 ACN vigente), interpellando prioritariamente i medici residenti nell’ambito scelti nel rispetto della graduatoria regionale definitiva vigente o alla graduatoria di disponibilità di cui all’art. 15 comma 12 ACN 2009 ( art.19 comma 6 ACN 2022). La graduatoria così stilata resterà in vigore un anno a decorrere dalla data di affidamento dell’incarico, e alla stessa si attingerà in caso di cessazione anticipata del medico provvisorio incaricato.

Al medico incaricato verranno affidati i pazienti del Dott. Leotta Vincenzo – il cui incarico è cessato già in data 30/06/2022 –  e/o fra quelli senza assistenza individuati dal Distretto competente, che non abbiano quindi optato per un altro medico titolare nell’ambito.

Al fine di poter procedere all’affidamento dell’incarico in tempi brevissimi, si chiede ai medici che presentano domanda di rendersi reperibili al cellulare e di prendere immediatamente informazioni sull’incarico (ambulatorio, n. pazienti ed altro) rivolgendosi alla Direzione del Distretto competente, così da poter in tempi brevi accettare o rifiutare l’incarico.

Il medico che accetta l’incarico e che successivamente voglia dimettersi per assumere altro tipo di incarico, deve dare un preavviso di 30 giorni, che potrà essere inferiore solo se la ASL potrà provvedere prima alla sua sostituzione.”

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