Arriva la pioggia in Sardegna
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METEO – I primi deboli rovesci, attesi da settimane, arriveranno domani sulla Sardegna: a trarre un, seppur debole, sospiro di sollievo dal caldo di questi giorni saranno soprattutto le zone centro orientali.
A La Maddalena, però, ancora alta pressione con nubi alte.
Le previsioni dicono che peggiorerà tra Domenica e Lunedi.
Allo stato attuale persiste la fase di bel tempo stante la presenza dell’anticiclone nord-africano, disturbato solo dal transito di locali velature o stratificazioni ma senza fenomeni degni di nota. Sul finire di settimana l’alta pressione perderà energia lasciando spazio a un peggioramento che porterà piogge e anche un calo delle temperature.
Le nuvole veleranno il cielo solo per poche ore però, perché già nel tardo pomeriggio tornerà il sereno.
Le piogge sono invece previste, con forte intensità, su Liguria e regioni alpine, e in misura minore in Emilia Romagna.
Anche al sud in arrivo deboli rovesci, in particolare sulla Campania, e, a seguire, su Molise, Sicilia occidentale e rilievi maggiori della Calabria.
Le temperature minime sono in flessione nella parte nord della Sardegna, così come nelle regioni di nord-ovest e sull’Appennino tosco-emiliano; massime invece in lieve aumento.
Venti moderati di maestrale sull’Isola con rinforzi nel pomeriggio di domani sulle bocche di Bonifacio; mari molto mossi.
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L’allarme di Guido Bertolaso: “Rischio di bombe d’acqua al Nord”
Guido Bertolaso – già direttore della protezione civile dal 1996 al 1997 e dal 2001 al 2010, a La 7 lancia l’allarme per le possibili bombe d’acqua che si possono verificare nel Nord del nostro Paese:
“Dopo un Estate di caldo record, e un mese di Agosto rovente e con pochissime piogge, proprio all’inizio di Settembre una perturbazione atlantica riuscirà finalmente a spezzare il dominio anticiclonico e porterà piogge e temporali, localmente anche di forti intensità e con accumuli abbondanti, accompagnati da un sensibile calo delle temperature e da un rinforzo della ventilazione.”
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Meteo.it: Siccità, rischio di piogge distruttive…
Il caldo e la siccità di questa estate rischiano di provocare nei prossimi mesi perturbazioni devastanti, perché la forte evaporazione del mare aumenta la quantità di vapore acqueo nell’atmosfera. E le forti piogge non saranno neppure assorbite dal terreno, reso impermeabile dal sole cocente, aumentando le inondazioni.
E’ l’allarme lanciato in una nota dal sito Meteo.it. “La nostra penisola è a secco e, in queste condizioni, il terreno diventa impermeabile.
Alla già preoccupante situazione si aggiunge il rischio di piogge più distruttive: a causa dell’aumento della temperatura superficiale del Mar Mediterraneo, le perturbazioni guadagnano una maggiore energia e diventano più potenti. Per ogni mezzo grado in più di anomalia dell’acqua superficiale, abbiamo un aumento di circa il 3% del contenuto medio di umidità atmosferica, un vero e proprio combustibile per le perturbazioni autunnali”.
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