Befana. Carbone alla Regione
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La Befana passa anche sotto la Regione in viale Trento
Ma la calza è piena di carbone
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CAGLIARI – (ansa) – Il “dono” dell’Epifania arriva da Sos Sardegna: nel mirino il progetto del gassificatore a Giorgino. E la nuova centrale a carbone di Portoscuso.
“Sono problemi – accusa l’associazione – che la giunta Pigliaru non ha saputo né voluto risolvere nell’interesse del popolo sardo“.
La “BEFANA” con la scopa, il cappello e il naso lungo è spuntata sotto i portici intorno alle 11. “Carbone – questo il messaggio recapitato – carbone sporco, duro e amaro come la delusione è l’inganno che noi sardi abbiamo subito e che continueremo a subire se non esprimiamo il nostro dissenso“. Ma la questione energetica è solo uno dei punti contestati all’esecutivo.
L’elenco è stato illustrato in un manifesto scritto con il pennarello e in una conferenza stampa. Nel mirino ci sono anche:
- la sanità pubblica “frantumata”;
- la rete ferroviaria “da anteguerra e che non copre l’intera regione”;
- la continuità territoriale con le isole minori.
“Per non parlare poi – accusa l’associazione – dei veleni che siamo costretti a respirare per mancanza di controlli sicuri“.
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