Cleopatra. Prima Udienza il 15 dicembre

Rinviati a giudizio sindaci e funzionari

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TEMPIO – Sono Gianni Giovanelli e Alberto Ragnedda, rispettivamente sindaci di Olbia e Arzachena, ad essere stati rinviati a giudizio dal Gup del Tribunale di Tempio, Vincenzo Cristiano,  per omicidio colposo plurimo e disastro colposo su richiesta del Procuratore della Repubblica Domenico Fiordalisi. Le accuse si riferiscono alla disastrosa alluvione del 2013 che in Gallura provocò tredici vittime.

Stessa sorte è toccata ai dirigenti del Comune di Olbia, Antonello Zanda, Gabriella Palermo e Giuseppe Budroni e del Dirigente del Settore Protezione Civile della Provincia di Olbia-Tempio Federico Ferrarese Cerruti.

Ad incalzare le accuse l’avvocato Mario Perticarà, legale di Paola e Domenica Casalloni, figlie di Anna Ragnedda morta nella sua casa di via Lazio a Olbia investita dall’alluvione, che si concentra sulla mala gestione politico-amministrativa che negli anni ha chiuso gli occhi sui numerosi abusi edilizi in Città.

L’udienza collegiale è stata fissata per il prossimo 16 dicembre.

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