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Deri. La priorità è riorganizzare il Parco

da La Nuova Sardegna

Il commissario illustra l’agenda del Parco

Avviato il dialogo con il Comune per programmare l’estate

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LA MADDALENA – Guida il Parco dal 7 dicembre. Il comandante della Capitaneria Leonardo Deri da una ventina di giorni è il commissario del Parco. Un incarico complesso il suo, per un ente dalle grandi potenzialità ma frenato negli ultimi anni da dissidi interni legati alla politica.

La parola chiave che sceglie per leggere queste prime settimane di lavoro è riorganizzazzione. Il 2016 è stato un anno difficile per il Parco. «Impossibile non prendere atto di una notevole situazione di confusione all’interno dell’entespiega Deri, sia sulle competenze di indirizzo politico, sia su quelle gestionali. Il mio mandato punta a mettere ordine nelle attività provando a restituire al prossimo presidente e al futuro Consiglio direttivo una macchina in grado di muoversi serenamente nell’ordinaria amministrazione. Ma anche a dare un minimo di progetti e prospettiva a una struttura che negli ultimi anni ha perso la bussola degli obiettivi che l’ente è chiamato a perseguire».

La scorsa settimana Deri si è confrontato con il direttore generale del ministero dell’ambiente, Maria Carmela Giarratano sulle azioni prioritarie da portare avanti nei prossimi mesi. «In queste settimane con la struttura amministrativa siamo chiamati a elaborare rapidamente il bilancio di previsione per il 2017annuncia –. Recuperare puntualità nella redazione degli atti obbligatori sarà fondamentale per programmare una stagione estiva che veda il Parco protagonista attivo. Negli ultimi anni il problema principale è stato l’accumulo di ritardi e inadempienze su atti amministrativi obbligatori: primo obiettivo è colmare questa lacuna già a partire dal bilancio di previsione riducendo al minimo i tempi di esercizio provvisorio».

All’ordine del giorno dell’agenda fissata dal commissario Deri, in carica per sei mesi, c’è anche l’impegno per una serena convivenza con il Comune. «Dobbiamo ristabilire un canale di comunicazione concreto con l’intera comunità del Parcoinsistee con tutte le altre amministrazioni che operano sul territorio integrando esperienze e risorse. In particolare con l’amministrazione comunale dobbiamo ricostruire un dialogo che superi le contrapposizioni frontali che hanno caratterizzato il rapporto tra le due istituzioni. In queste settimane il confronto con il sindaco Montella è stato costante. Andremo rapidamente ad adottare atti amministrativi conseguenti, che diano forma a questa collaborazione e mettano concretamente in condizione Comune e Parco di sostenersi reciprocamente garantendo massima efficacia di azione durante la stagione estiva, momento durante il quale si misurerà la capacità del territorio di fare squadra».

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