POLITICA

Di Maio lascia il Movimento 5 Stelle, dopo la bastonata di Giuseppe Conte

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ROMAC’è voluto Giuseppe Conte a dare il colpo di grazia… gradito a Grillo. La storia di Luigi Di Maio sembra ormai giunta ai titoli di coda. Nelle prossime ore il ministro degli Esteri dovrebbe formalizzare il suo addio al Movimento 5 Stelle, portandosi dietro però le sue truppe… che non sono poche.

Lo scouting dei ‘dimaiani’ per costituire una nuova compagine parlamentare si è intensificato, di molto, tra ieri e oggi, “telefoni roventi, stanno provando a sondare tutti...”

Si punta a quota 50 e c’è grande entusiasmo“. I ‘dimaiani’ lavorano alla Camera e al Senato per raccogliere adesioni ai nuovi gruppi. “Siamo già oltre una trentina a Montecitorio“, dice alla stampa un pentastellato che nelle prossime ore formalizzerà il suo passaggio alla nuova compagine politica a cui sta lavorando il titolare della Farnesina.

I contatti tra Di Maio ed i deputati a lui vicini, sembrerebbe, si sono intensificati tra ieri sera e stamani. Il numero delle firme che Di Maio ha in mano, spiega una fonte vicina al ministro, è ben superiore alle 20 richieste dal regolamento.”

Stessa iniziativa al Senato, dove sono “ben più di una decina” i parlamentari che hanno firmato per la costituzione di una componente autonoma.

L’annuncio ufficiale dell’addio, quindi, potrebbe arrivare già in giornata o comunque prima dell’assemblea congiunta fissata per domani, alla quale però Di Maio non dovrebbe prendere parte.

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