Giagoni (Lega). Attivata la Telemedicina al Paolo Merlo di La Maddalena con il Giovanni Paolo II di Olbia
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CAGLIARI – “I progressi della scienza e della tecnologia non si fermano mai, proprio come i crescenti e differenti bisogni di cura e di sicurezza che provengono dalla popolazione.”
Lo rende noto il capogruppo in Consiglio Regionale della Lega, Dario Giagoni con una nota stampa.
“Bisogni che rendono sempre più necessaria e irrimandabile una riorganizzazione strutturale della rete dei servizi sanitari offerti, affinché sia garantito realmente il mantenimento dello standard qualitativo attraverso, anche, l’ausilio di nuove e innovative tecnologie.
Per questo la positiva partenza del servizio di telemedicina presso l’ospedale Paolo Merlo di La Maddalena è un’ottima notizia per tutto il territorio che permetterà la cura e la gestione del paziente in remoto, fornendo servizi sanitari a distanza.
Sia ben chiaro che non si tratterà di una sostituzione del servizio medico, non è questo il messaggio che deve passare, ma sarà un utile supporto per il corretto percorso di diagnosi e presa in carico del paziente.
Una grande vittoria, dunque, fortemente voluta da tutte le parti politiche coinvolte, frutto di una collaborazione e di un impegno costante che hanno permesso che la Sardegna fosse la seconda regione d’Italia, dopo il Piemonte, a installare l’innovativo modello Tesi e-Telehealth, e fatto si che il presidio ospedaliero di La Maddalena fosse il primo in Sardegna.
Una strumentazione dalle elevatissime prestazioni tecnologiche che consentono una valutazione medica paragonabile a quelle in presenza!
Ringrazio, pertanto, l’assessore della sanità, Mario Nieddu, il commissario della ASSL di Olbia, Dott. Franco Logias, e rinnovo la nostra assoluta disponibilità a proseguire il percorso positivamente attivato dal primo cittadino di La Maddalena, Fabio Lai.”
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