POLITICA

I Due sindaci pensano al Tunnel

La Nuova Sardegna

la maddalena

Montella e Pala sul progetto che vuol unire Palau alla Maddalena: «Studiare la fattibilità dell’opera»

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LA MADDALENA – L’idea è sicuramente ambiziosa quanto il project financing per la realizzazione del tunnel di collegamento tra La Maddalena e Palau, presentato dalla Waterfront developement Libyssonis (Wdl), la stessa società di Sassari che ha elaborato anche quello del waterfront del porto turistico palaese.

I sindaci dei comuni dirimpettai, Luca Montella e Francesco Pala, viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda: approfondiranno la proposta con gli uffici tecnici prima di illustrarla alle due comunità, anche con dibattiti da programmare nei rispettivi Consigli comunali.
«Siamo nella fase embroniale di un argomento che attrae indubbiamente l’attenzione di tutti, non solo dei maddaleninidichiara il sindaco maddalenino Luca MontellaBisognerà valutare in modo serio la fattibilità o meno del progetto. Il coinvolgimento in questa scelta di tutta la comunità è alla base di ogni ragionamento futuro. Al momento restiamo con i piedi ben piantati per terra».

Il primo cittadino, così come il sindaco di Palau, volano basso. «Da decenni si parla di un possibile collegamento tra La Maddalena e l’isola madre, la Sardegna – dice a sua volta Francesco Pala – Un tunnel di sicuro farebbe da trait d’union tra le due realtà, attendiamo gli sviluppi del progetto che dovrà essere ovviamente condiviso con i cittadini».

«Analizzeremo le carte che ci sono pervenute – aggiunge ancora Montella – con la dovuta attenzione, la situazione va approfondita. Certo è che se la società ha presentato il progetto avrà fatto bene i suoi conti, di sicuro avrà valutato e ipotizzato un ritorno economico».

La società sassarese, che ha protocollato il project financing del tunnel di collegamento anche agli uffici competenti del Comune di Palau, mesi fa aveva presentato con la stessa formula un progetto per lo sviluppo e la riqualificazione del waterfront palaese: un’opera per complessivi 35 milioni di euro.

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