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Il decreto fiscale è legge

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Le sanatorie previste dal dl diventano effettive

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ROMA – Il decreto fiscale è legge: la Camera lo ha approvato con il voto di fiducia. A favore si sono espressi 272 deputati, 143 contrari e tre astenuti.

Le sanatorie previste dal dl diventano dunque effettive, accompagnate dalle molte aggiunte e modifiche che hanno reso il provvedimento per tutti:

SANATORIE – Per le cartelle di importo inferiore ai 1.000 euro, emesse tra il 2000 e il 2010, è previsto il saldo e stralcio, cioè l’annullamento automatico.

  • Per le cartelle di importo superiore arriva invece la rottamazione-ter: si potrà pagare senza sanzioni e interessi con 10 rate da versare in cinque anni.
  • Sanabili anche liti e accertamenti: in caso si sia ricevuto, entro l’entrata in vigore del dl, un verbale di contestazione ci si potrà mettere in regola da subito ripresentando la dichiarazione entro il 31 maggio 2019 e versando le imposte, senza sanzioni e interessi, in un’unica rata o in venti rate trimestrali. A patto che non siano stati impugnati, scompaiono le sanzioni e gli interessi anche in caso di avviso di accertamento, di rettifica, di liquidazione o per gli atti di recupero notificati entro l’entrata in vigore del decreto legge.
  • Sanatoria anche sugli errori formali, con il versamento di 200 euro per ogni periodo di imposta.

IL CONDONO SALTATO – La dichiarazione integrativa speciale che consentiva di far emergere fino a 100 mila euro – in ogni caso entro il 30% di quanto dichiarato – con un’imposta sostitutiva del 20%, è scomparsa notte tempo. Così come erano già scomparsi lo scudo per il rientro dei capitali all’estero e il condono penale per riciclaggio e autoriciclaggio inseriti, secondo Luigi Di Maio, da una misteriosa ‘manina’. Il condono – fino a 30 mila euro – resta invece per le società e associazioni sportive dilettantistiche.

DAL 2020 ADDIO SCONTRINI – A partire dal primo gennaio 2020, diventa obbligatoria la trasmissione e la memorizzazione telematica degli scontrini. Vengono ridotte, inoltre, le sanzioni per i ritardi sulla fatturazione elettronica.

PROROGA DI 12 MESI PER LA CIGS – La misura riguarda le aree di crisi. Con la scomparsa della soglia minima di 100 lavoratori, si amplia inoltre la platea che può usufruire della cig straordinaria.

STOP PATENTE A EVASORI SERIALI RC AUTO – Raddoppia, tra 848 e 3.393 euro, la multa per gli automobilisti che verranno ‘beccati’ più di una volta senza assicurazione, che rischiano anche la sospensione della patente per 2 mesi.

INCENTIVI PER RETE UNICA TIM-OPEN FIBER – Si crea la cornice per la rete unica a banda ultralarga a controllo pubblico, con norme per la concorrenza e attenzione ai dipendenti. L’Agcom per il meccanismo di remunerazione terrà conto “del costo storico” delle reti e “della forza lavoro” dei soggetti coinvolti.

BONUS BEBE’ MAGGIORATO PER IL SECONDO FIGLIO – Anche i nati o adottati del 2019 avranno l’assegno da 960 euro (per le famiglie entro i 25mila euro di Isee, raddoppia sotto i 7mila euro) per un anno. Dal secondogenito, questa la novità, il bonus aumenta del 20%.

BANCHE, PROROGA PER POPOLARI-SPA, RITOCCHI ALLE BCC – Le popolari (mancano Bari e Sondrio) avranno tempo fino al 31 dicembre 2019 per trasformarsi in Spa. Per le Bcc, scatta una deroga per le Raiffeisen, che potranno optare per i sistemi di tutela sul modello tedesco. Rafforzata la vigilanza sui nuovi gruppi. Uno ‘scudo antispread’ rimane per le assicurazioni.

MENO TASSE SULLE SIGARETTE ELETTRONICHE – L’imposta sui liquidi con nicotina passa dal 50% al 10%, per quelli senza nicotina dal 50% al 5%. Ridotta dal 50% al 25% anche la misura per il calcolo dell’accisa sui tabacchi da inalazione senza combustione. Concessa la vendita online ma solo in Italia e solo ai depositari autorizzati. Il costo è di 70 milioni l’anno coperti in gran parte con la nuova tassa sul money transfer, in pratica sulle commesse degli immigrati: sugli importi oltre 10 euro si paga l’1,5%.

EMERGENZA MALTEMPO – In arrivo al Mef un fondo di 525 milioni per le alluvioni e le calamità naturali. La dotazione iniziale è di 475 milioni nel 2019 e di 50 milioni nel 2020.

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