CRONACA ED EVENTI

Il Forte vento provoca danni e le fiamme divorano la Sardegna

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La Situazione

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REDAZIONE – Le fiamme, alimentate dal forte maestrale, divorano la Sardegna. L’Isola è in piena tempesta di vento. Il fortissimo maestrale si sta abbattendo in queste ore sulla Isola, con raffiche oltre i 100 chilometri orari.

La Protezione civile regionale ha lanciato ieri l’allerta meteo e pericolo incendi per oggi, domenica 6 agosto: “condizioni meteo avverse, per vento e mareggiate appunto, e  un altro per il pericolo di incendi, classificato a livello estremo. Fino alle prime ore di lunedì 7 agosto la Sardegna sarà interessata da venti forti da ovest-nord-ovest con rinforzi fino a burrasca o burrasca forte sulle coste orientali e meridionali e sui rilievi. Possibili mareggiate sulle coste esposte». (Vedi).

Sono 20 gli incendi scoppiati ieri sul territorio regionale, da Loiri Porto San Paolo in Gallura a San Priamo a Capoterra, da Muravera a Villaputzu fino a Gairo, sono diversi gli incendi, tutti di vaste proporzioni, scoppiati tra ieri sera e la scorsa notte nell’Isola.

L’incendio scoppiato Loiri Porto San Paolo, in località Tanchetto de l’Uddastri, ha costretto il Corpo forestale a far intervenire un elicottero dalla base operativa di Limbara.

A Olbia il sindaco Nizzi ha fatto scattare il codice rosso, attivando il Centro operativo comunale. Così come a La Maddalena, questa mattina il Sindaco Lai ha diramato un avviso di sicurezza generale, dopo che il forte vento ha causato danni ingenti a numerose strutture della Città, mantenendo alta l’allerta per il pericolo incendi.

«Notte drammatica» a Muravera, spiega il sindaco Salvatore Piu in un comunicato. Un violento incendio ha «letteralmente devastato la località di Feraxi», dove «4 aziende agricole sono state letteralmente annientate dal fuoco che ha ingoiato le riserve di foraggio accumulate. Distrutti anche rinomati agrumeti e una fattoria modello, meta ogni anno di numerose scolaresche». Le fiamme, continua il primo cittadino, hanno minacciato anche alcune strutture ricettive che sono state evacuate. Non ci sono certezze assolute ma stento a credere che gli incendi siano stati provocati da autocombustionespiega il primo cittadino -. Una cosa è sicura: i danni sono gravissimi per il nostro territorio, una ferita che non sarà facile sanare. Proclameremo lo stato di calamità ma non ci fermeremo qui: il Comune presenterà un esposto alla Procura della Repubblica contro ignoti. I responsabili di questa nefandezza devono essere puniti severamente».

Sul posto Vigili del Fuoco, agenti del Corpo Forestale e di Forestas, volontari, elicotteri del sistema antincendio regionale e Canadair. La situazione ora sembra sotto controllo, ma i danni sono enormi e il Comune è pronto a proclamare lo stato di calamità naturale.

Un grosso incendio è scoppiato nella notte a San Priamo, borgata che fa parte del comune di San Vito. Il fuoco ha aggredito un’ampia porzione di macchia mediterranea e vegetazione, sul posto sono intervenuti subito Vigili del fuoco e volontari, in mattinata sono arrivati anche i mezzi aerei del Corpo Forestale. Diversi animali sono stati messi in salvo, un agriturismo della zona è stato evacuato a scopo precauzionale.

Allarme anche nella località turistica di Porto Corallo, colpita da un forte incendio nella notte: «Ancora incendi a devastare la nostra terra. Sul posto le poche forze a disposizione stanno intervenendo per arginare le fiamme e scongiurare il peggio», scrive su Facebook il sindaco di Villaputzu Sandro Porcu. Il rogo, come ha fatto sapere lo stesso primo cittadino poche ore dopo, è stato domato e la zona è stata messa in sicurezza.

Capoterra, in località Santa Rosa, una zona difficile da raggiungere con i mezzi a terra è divampato un grosso rogo. Anche qui sono arrivati gli aerei dell’antincendio regionale, in azione pure un Canadair.

Questa mattina i residenti del quartiere si sono svegliate con le fiamme che divampavano dietro le loro case. Il rogo per fortuna è stato domato poco dopo le 10 e i danni potevano essere ben peggiori vista la gran quantità di vegetazione presente in zona.

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