Il mondo gira a rilento

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LA MADDALENA – Ho letto con attenzione la lettera aperta scritta da Franco Vittiello al Sindaco Montella e intendo intervenire, non per prendere le difese di quest’ultimo… ma semplicemente per esprimere la mia opinione.

Devo, innanzitutto,  condividere il pensiero generale espresso da Franco Vittiello, quando evidenzia il disagio di questa Città nelle molte vicissitudine che ci affliggono.

Ma la domanda che mi pongo, e dalla quale vorrei riflettere con più attenzione, è: Per colpa di chi?

Nell’ultimo consiglio comunale, non mi è sembrato che il Sindaco Montella abbia ammesso di aver raggiunto un fallimento… e credo di aver capito che lo stesso abbia semplicemente voluto porre dei paletti alla situazione generale che riguarda la Città e su tutta la pesante burocrazia che gli impedisce di lavorare: “il 2018 è l’anno della svolta, dove  molte cose verranno sistemate o avviate a loro sistemazione – (elenco lungo: nettezza urbana, Strade, Opera Pia, Civico Mercato, Illuminazione pubblica, Civico Cimitero etc.) – ed anche il rispetto del programma elettorale, oppure non avrebbe nessun problema a lasciare la carica di primo cittadino”.

Perciò, mi viene da pensare che “il fallimento rilevato nella lettera” appartenga solamente ad una deduzione personale di chi scrive.

Attribuire così facilmente tutte le colpe a questa compagine politica di attuale Amministrazione mi sembra  troppo sempliciotto. Bisognerebbe, a mio parere, analizzare la situazione in maniera asettica, considerando che la c.d. “equazione Politico-Amministrativa”, viene espresse con fattori di base ben precisi… e che sono: il tempo di permanenza tra l’amministrazione Comiti e quella attuale, il cui risultato temporale è di 10 a 3, considerando, però, quella costante che è sempre la stessa —> “La complicata Burocrazia”. Pertanto, leggendo le risultanze emerse, ritengo che a nessuno è consentito l’utilizzo della bacchetta magica per risolvere al volo tutti i problemi.

Ciò che invece ritengo evidente, al ruguardo dell’attuale amministrazione Montella, è che la risultanza sulla normale manutenzione cittadina è diventata – a quanto pare – un grosso problema irrisolvibile, e aggiungo: forse a causa del passo a rilento che la stessa sta dimostrando di mantenere. E qui però mi pongo anche un’altra domanda:

Ma i Funzionari del Comune che ruolo giocano in questo frangente?

Faccio un esempio: Quando una Ditta che opera su strada scava e poi richiude, chi è il Geometra o il responsabile del procedimento incaricato a controllare il ripristino dei luoghi?

Non si può avere la pretesa, (anche perchè non è legittimo), che un politico vada in giro per strada a controllare buche e/o spazzatura sparsa (…anche se qui lo fanno…): il compito e dell’apparato amministrativo di riferimento!

Sulla questione del Civico Mercato, poi, rimango molto scettico e a questo proposito non mi sento di puntare il dito sul Comune, anzi, insisto sul dire che sarebbe necessario, (innanzitutto abolire le inutili Soprintendenze…), e cambiare quindi le procedure amministrative e le prassi da adottare, affinchè l’azione amministrativa – per tutti gli Enti ovviamente – sia più efficace e più favorevole,  e che ciò possa eliminare anche gli ormai insormontabili cavilli burocratici sempre a favore di chi si aggiudica un appalto pubblico, a cui – peraltro – viene data la possibilità di “cazzeggiare” usando l’arma della sospensione dei lavori già in atto, utilizzando il solito mezzuccio delle c.d. “varianti in corso d’opera”… (e qui mi fermo… ma dico ancora che la colpa continua a ricadere su questo fazioso sistema burocratico vigente).

Opera Pia. Negli anni, questa brutta operazione ha visto solamente una marea di quattrini pubblici svaniti nel nulla, addirittura con l’acquisto anche di poltrone costosissime – (…e che non si sa neanche che fine abbiano fatto…) – per un Signor Teatro che oggi è svanito nel nulla. Ma è proprio su questo punto che credo fermamente che il Sindaco Montella – all’inizio del suo mandato – abbia fatto bene, anzi benissimo, a ragionare da “avvocato”, commissionando quella perizia tecnica da 15 mila euro… se non altro ha posto un chiaro paletto, ben definito, sulle eventuali responsabilità che qualcuno, probabilmente, dovrà assumersi.

Non sarà oggi …e neanche domani, ma quando sarà che ad un magistrato gli verrà sottomano questa brutta pratica dell’Opera Pia… il paletto di Montella, ora tanto contestato, certamente lo escluderà da qualsiasi eventuale responsabilità in merito. Io avrei fatto la stessa cosa.

Ora, purtroppo, quei soldi sono finiti e non si può continuare… (Ma per colpa di chi?)

Nettezza Urbana. Questo si che è un punto veramente vergognoso! – Oltre ai disagi enormi che i cittadini stanno subendo passivamente, la vergogna poi sale ancor di più quando i turisti ci dicono che siamo degli emeriti sporcaccioni… e non vengono più.

E’ veramente incomprensibile, a questo punto, che sia stato imposto un aumento della TARI, visto e consolidato il continuo e assente servizio di nettezza urbana che da più di un anno, (in peggioramento), non viene svolto regolarmente dall’attuale Ditta che gestisce il servizio… ed è anche assurdo che nessuno – per esempio: il Prefetto – ancora non sia intervenuto con determinazione per scongiurare questi continui danni che la Città sta patendo, con il serio rischio – peraltro – per la salute pubblica.

Si può pagare per intero la TARI?

Tutti sappiamo che è in atto una vertenza giudiziaria tra il Comune e la Ditta appaltatrice e che, al momento, il giudice ha dato ragione al nostro Comune, ma la nostra amministrazione, però, dovrebbe anche attivarsi con tutti i suoi mezzi amministrativi a disposizione, e con urgenza, per interrompere questa insopportabile situazione.

Questo è quello che chiedono i cittadini!

Dire che l’amministrazione Montella ha burocratizzato il sistema, (assomigliando ad un Tribunale…) a me sembra un’affermazione un po da fumetto… semmai – ribadisco – è un’Amministrazione a rilento che non sta speditamente operando per il Paese… ma non dimentichiamo sempre la solita burocrazia, (…che va dalla Val d’Aosta alla Sicilia compresa la Sardegna), e come ben tutti possiamo immaginare, non è quindi materia che può risolvere l’Amministrazione Montella.

L’aumento del costo dei biglietti del traghetto con la tassa di sbarco, è un argomento che va certamente in contraddizione con quanto Montella e Guccini avevano a suo tempo contestato all’ex sindaco Comiti, quando sedevano nei banchi dell’opposizione… ma allo stato attuale – (in tempi decisamente diversi e decisamente più complessi) – considerando che ancora le casse del Comune sono impedite dal sistema Statale e Regionale – e tendendo conto che in quasi tutti i luoghi turistici italiani esiste questa tassa… (sin da prima di noi), credo che l’unica soluzione per racimolare qualcosa, sia proprio questa. Io mi limiterei con le “chiacchere di allora…” perchè oggi non portano a nulla… e cercherei piuttosto di suggerire azioni più concrete.

Definire, infine, con il solito appuntamento ad orologeria, Massimiliano Guccini come “il suo fido vice… etc”, solo perchè si parla di politica, per quanto mi riguarda è equivocante e ormai fuori moda…, è scadente ed offensivo ma, per essere ancor più chiari, poco rispettoso nei confronti della “persona”: Non lo ritengo giusto.

E’ noto che quando si fa parte di una squadra, politica o no, gli appartenenti allo stesso gruppo giocano il loro normale ruolo di “fido per tutti”, così come, per esempio, anche Franco Vitiello lo avrà fatto ai suoi tempi di politico con il suo Capo Gruppo Bardanzellu: …ne più e ne meno di Guccini.

Dice il saggio popolare: “E’ troppo comodo fare il… col culo degli altri!”

…E concludo rivolgendo una piccola domanda al caro amico Franco Vittiello, il cui tono della sua ultima affermazione nella missiva non mi è suonata tanto bene:

Puoi Tu proclamarti, con siffatta convinzione, interprete del pensiero espresso da questo Paese, chiedendo al Sindaco Montella di rassegnare le dimissione a Maggio p.v?

Io, caro amico mio, che faccio parte di questo Paese, non sono sempre d’accordo con il pensiero di quelli del Tuo Paese… e con Mauro da Budelli.

Pace & Bene… Alberto Tinteri

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