Incendi. Colpita La Maddalena
Ci sono volute 5 ore di lavoro per domare le fiamme
Le persone sono state evacuate via mare dalla Guardia Costiera
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LA MADDALENA – Un vasto incendio è divampato ieri pomeriggio intorno alle 16 in località Isuleddu ad est dell’Isola di La Maddalena. L’immediato intervento della Stazione VTS della Guardia Costiera che osserva tutta l’Isola da Guardia Vecchia e che ha immediatamente avvistato il punto di innesco, e le numerose segnalazioni da parte di tanti cittadini, ha permesso al sistema di protezione civile comunale di intervenire prontamente con uomini e mezzi.
Sul posto sono intervenuti subito i Vigili del Fuoco, Ente Foreste, Barracelli e volontari della protezione civile coordinati personalmente dal sindaco Luca Montella e dall’Ing. Gian Nicola Cossu, assieme agli assessori Guccini, Mureddu e Cataldi.
Con l’arrivo dei Forestali, che hanno poi coordinato le operazioni aeree, sono intervenuti 1 Canadair e 2 elicotteri, provenienti dal vicino aeroporto di Olbia.
Evacuate più di 200 persone via mare con le motovedette della Guardia Costiera e da imbarcazioni di privati che si sono messi a disposizione.
L’area colpita da questo pericoloso incendio è stata immediatamente circoscritta dal personale della polizia locale e dai carabinieri.
Dopo circa 5 ore di lavoro da parte dei Forestali e dei Vigili del Fuoco l’incendio è stato finalmente domato e le persone evacuate sono potute ritornare a prendersi le proprie auto accompagnate dai Vigili Urbani.
Le operazioni di bonifica, però, sono durate per tutta notte con squadre di Forestali e di Barracelli di La Maddalena.
Sono in corso indagini da parte degli investigatori della Forestale, (che avrebbero acquisito importanti informazioni), per risalire agli autori del presunto atto doloso che ha generato l’incendio… via mare (?).
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(Foto: Guardia Costiera La Maddalena – Rock Lupo – Giovanni Amoa)
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Il Sindaco Luca Montella su Facebook
“Mi rivolgo a te, si proprio a te che hai la mano sporca di un crimine che non potrà mai trovare spiegazione. A te che fai sì che la pacifica vita di bimbi ed adulti sia messa in bilico tra il fuoco e chi lo combatte con tutta la propria forza e l’aiuto di Dio.
FERMATI! ovunque tu sia, fermati perchè le azioni che compi non hanno niente di diverso dagli atti terroristici che stanno flagellando il mondo.
Se non pensi all’ambiente, pensa, invece, che la vita di persone innocenti non deve essere mai, dico MAI, essere messa in discussione. Una pianta ricresce, presto o tardi;
LA VITA NO!!!… PENSACI!
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Il RINGRAZIAMENTO va alla macchina delle emergenze che da terra, mare e cielo – forze dell’ordine, volontari e persone comuni – si sono prodigate con esemplare solerzia e competenze per scongiurare, secondo gli schemi, un dramma“.
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