La CP. 306 a Lampedusa
dal Comando Generale delle CC.PP. Guardia Costiera Roma
Rischierata a Lampedusa per l’emergenza dei flussi migratori
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ROMA – Da martedi 27 dicembre 2016, la motovedetta CP 306 della Guardia Costiera al comando del Maresciallo Deiara, in servizio presso la Capitaneria di porto di La Maddalena e normalmente impiegata nel soccorso marittimo d’altura, sarà dislocata, unitamente al suo equipaggio, nell’Isola di Lampedusa, per offrire il proprio contributo nell’emergenza dei flussi migratori nel Mediterraneo centrale.
La partenza dal porto di La Maddalena è stata salutata con una piccola cerimonia tenutasi presso la banchina di Cala Gavetta, alla presenza del Sindaco della Città, Avv. Luca Carlo Montella, del Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Fregata Leonardo Deri, e del Vicario parrocchiale di Santa Maria Maddalena Don Achkarian Hovsep.
La motovedetta appartiene alla nuova classe dedicata al S.A.R. d’altura, denominata “Ammiraglio Francese“. Tali unità hanno la peculiare caratteristica di essere inaffondabili ed auto-raddrizzanti e sono in grado di operare anche con condizioni meteomarine particolarmente avverse.
Dalla data di arrivo a La Maddalena, febbraio 2016, la motovedetta CP 306 ha svolto 20 missioni di soccorso a favore di 12 imbarcazioni mettendo in salvo 106 persone.
Durante l’importante missione operativa nel Mediterraneo centrale, della durata minima di 60 giorni, l’equipaggio, attualmente composto da 4 persone, sarà integrato da un militare del Reparto Supporto Navale in forza al Comando Settima Squadriglia di Lampedusa, adibito al ruolo di “rescue swimmer“, il soccorritore navale della Guardia Costiera.
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