POLITICA

La Maddalena. Ex Arsenale senza Commissario: “Ieri, 7 settembre è scaduto il mandato”

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L’ennesima vergogna a carico di noi maddalenini…

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REDAZIONE L’ex Arsenale di La Maddalena è in stato di abbandono ormai da tanti anni, e il futuro non sembra essere più roseo.

È quanto riporta oggi il quotidiano L’Unione Sarda, a seguito della denuncia resa nota dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Roberto Li Gioi, che ora evidenzia una nuova criticità: «Da ieri, La Maddalena non ha più un commissario straordinario del Governo per le opere di bonifica ambientale e rigenerazione urbana. Il 7 settembre 2023, sono scaduti i termini della delega affidata dal presidente del Consiglio dei Ministri al presidente della Regione, Christian Solinas, che per 4 anni ha ricoperto il ruolo di Commissario. E se durante questo lungo periodo non è stato mosso un dito per consentire la riqualificazione di un’area abbandonata a se stessa, pensiamo cosa potrà accadere adesso».

In particolare, secondo quanto sottolinea l’On.le Li Gioi, «l’enorme edificio che si affaccia su uno specchio d’acqua di inestimabile rilevanza ambientale cade a pezzi, ma per la Regione Sardegna non sembra essere un tema degno di attenzione».

Li Gioi fa notare – (così come risaputo dai cittadini di La Maddalena) – che i lavori a Cala Camicia avrebbero dovuto concludersi entro settembre, per poi portare a termine nel 2025 quelli nello specchio acqueo esterno alla Darsena: «Purtroppo», conclude Li Gioi, «ad oggi dobbiamo constatare che l’unica certezza è l’immobilismo. I maddalenini hanno diritto di ricevere risposte e soprattutto di veder partire delle opere necessarie a consentire il pieno sfruttamento del loro territorio anche in un’ottica di sviluppo turistico economico».

Purtroppo a nessuno è dato sapere cosa stia inspiegabilmente accadendo, il Signor Governatore della Sardegna – Cristian Solinas – in questi 4 anni di mandato – (che stanno fortunatamente per terminare) – non ha mai affrontato il problema dell’ex Arsenale di La Maddalena, nonostante il Governo gli abbia conferito l’incarico di Commissario, con i relativi fondi per eseguire i lavori di bonifica e quant’altro.

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Conclusione… necessaria

Nel 2015, a smuovere lo stallo che attanagliava l’ex Arsenale di La Maddalena, (tenuto in ostaggio dalla Marcegaglia, dopo la cannibalizzazione della famigerata cricca), fu il consigliere regionale di maggioranza Pierfranco Zanchetta, con la Mozione n. 200, che impegnava il Presidente  della Regione Francesco Pigliaru ad attivarsi per l’ex Arsenale.

Mozione, approvata dallo stesso Consiglio Regionale, all’unanimità, nel novembre 2015.

L’allora presidente Pigliaru, quindi, riprese i contatti col Governo che portarono, nel dicembre 2017, all’intesa Stato-Regione (Gentiloni-Pigliaru), e con la liquidazione  della Mita resort di 21milioni di euro e la restituzione del bene nella piena titolarità della stessa Regione Sardegna, e con una dotazione finanziaria di ben 50 milioni per la sua riqualificazione e per il rilancio socio-economico di La Maddalena, così come previsto dal recitava DPCM.

Nel 2018 fu nominato il presidente della Regione pro tempore a Commissario straordinario e, successivamente, la stessa Regione fu designata Soggetto attuatore per le bonifiche e la riqualificazione urbana della struttura.

A Marzo del 2019, però, subentrava in Regione l’amministrazione Solinas che, d’allora, in qualità di soggetto attuatore subentrante, non si è mai interessata dell’arsenale di La Maddalena.

Questo Signor SOLINAS, dunque, con la sua evidente indifferenza e sfacciata arroganza mantenuta nel tempo, continua ad essere indigeribilmente assente sull’argomento.

Ma per quanto di sua specifica competenza, però, avrebbe invece l’obbligo morale di rendere conto a tutta la Comunità maddalenina sul perché ad oggi non ha fatto nulla per l’ex Arsenale di La Maddalena.

Tralasciando, poi, il perdurante mancato interessamento della politica localedi ieri e di oggi – (sia di maggioranza che di opposizione… ancora totalmente blanda ed assente…) – nel legittimo interesse di tutta la Comunità isolana, sarebbe auspicabile, e necessario, dover assumere una specifica iniziativa popolare, presentando un esposto all’Autorità Giudiziaria, con la relativa richiesta dell’eventuale danno derivato da questo vergognoso e indegno mal governo politico regionale.

Ebbene, non ci sono molte scusanti da ricercare – (del tipo: il signor Governatore è impegnato in altre cose ben più importanti…) – le conclusioni sono quelle che contano e sono quelle che purtroppo stiamo subendo: siamo arrivati al punto di ricevere l’ennesima mazzata tra capo e collo, e guarda caso dalla solita politica di centrodestra… che sin dall’inizio di questa brutta storia, ci ha abbandonati senza mai porre il rimedio dovuto…

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