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Lettera aperta a Franco Del Giudice

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Esimio Dr. Franco Del Giudice,

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probabilmente… sia Tu che gli altri Armatori siete stati informati male… soprattutto da coloro che di chiacchere, tabacchiere e legna, ne fanno un loro stile di vita… forse solo per mettersi in mostra o per accattivarsi la Tua (interessata) simpatia…:

  • Nessuno ha mai contestato la semplice e legittima verifica da parte degli Operatori circa l’accertamento d’identità del passeggero per rivelarne lo status preferenziale di residente.
  • I furbetti del “Biglietto residenti” – non c’è dubbio – vanno sicuramente perseguiti, anche penalmente!

Devi, invece, semplicemente prenderne atto che i malumori esternati ultimamente sui social maddalenini e specialmente su Guardiavecchia.net, sono nati solo per rappresentare quel “modus operandi” di alcuni operatori del Vs. settore trasporti, i cui comportamenti, da un certo periodo a questa parte, si sono manifestati sempre più provocatori, di impazienza e sgarbatezza nei confronti dell’utenza, determinando così reazioni che, ovviamente, hanno degenerato in situazioni senza dubbio inaccettabili e poco pertinenti agli interessi di TUTTI.

Riguardando il video di quella conferenza stampa avvenuta a bordo del Tuo “M/T Enzo D.” a fine Marzo u.s., mi permetto di ricordarTi che tra i punti salienti da Te presentati – e molto ben graditi da tutti – erano presenti i seguenti Vs. obiettivi:

  • Aumento delle corse, da 21 a 25
  • Aumento degli equipaggi, da 2 a 3
  • Diminuzione delle tariffe passeggeri (residenti da €. 1.35 a €. 1.30, non residenti da €. 5.30 a €. 4.20)
  • Diminuzione del 10% delle tariffe merci
  • Unificazione e riduzione delle tariffe sulle merci pericolose – GAS – CARBURANTI – OSSIGENO – (in questo modo sarà dimezzata quella della cisterna carburante, da €. 1200 a €. 600)
  • Conferma del ripristino degli abbonamenti e dei miniabbonamenti.

Tutto ciò veniva annunciato, con un commovente e sentito applauso  della gente presente, che è rimasta colpita da queste Tue sensibilissime affermazioni:

Io vivo questa realtà de La Maddalena con l’orgoglio del maddalenino vero… che vuole troppo bene a quest’Isola…”

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Ebbene:

  • Sapresti dirmi quante volte, tornando dai Tuoi viaggi di lavoro da Cagliari, Ti sei imbarcato all’ultimo momento sul traghetto in partenza da Palau… e cioè pochi istanti prima che la nave mollasse gli ormeggi?
  • Qualcuno Ti ha mai rispedito in banchina perché Eri senza biglietto?

Forse, non Te lo puoi ricordare… forse perché nessuno non Ti ha mai fatto notare che la nave stava per partire… e Tu eri senza biglietto…

Ma al di là di ogni qualsiasi inutile polemica, nonché aldilà degli ultimi avvertimenti di tutela (chiamiamoli così…) – pubblicati sulla Stampa locale e di tutti i diritti che legittimamente competono alle Compagnie di Navigazione e che nessuno Ti potrà mai contestare…

Ti chiedo, ancora, in nome e per conto di tanti nostri concittadini isolani:

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Potresti rivalutare le Tue ultime decisioni in virtù

“…del Tuo volere troppo bene a quest’Isola…?”

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Pensando, soprattutto, a colui che ogni giorno cerca di tornare a casa propria, arrivando in banchina all’ultimo momento, magari stremato da una lunga giornata di lavoro da pendolare, come succede spesso a Te nel Tuo lavoro… sarebbe veramente utile utilizzare un punto biglietteria a Bordo delle Navi, per regolarizzare così quei pochi utenti dell’ultimo momento… già oberati da tanti problemi personali.

Nel piccolo Cabotaggio, non è prevista la figura del Commissario di Bordo… ma forse: con delega del Comandante, qualche biglietto all’ultimo momento lo potrà fare il Nostromo?… ovviamente dopo aver compiuto le operazioni di imbarco e stivaggio.

Con la dovuta stima e considerazione, i maddalenini rimangono in attesa del Tuo importante contributo.

Distinti saluti.

Alberto Tinteri –  Cittadino Maddalenino

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