Piscina Comunale di Moneta. Il Marchese del Grillo comincia subito a farci ridere

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Scusate, ma è solo la mia modesta Opinione… 

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LA MADDALENA – “Entriamo finalmente in possesso dei terreni che ci permetteranno di realizzare uno dei più ambiziosi progetti pubblici di questa Amministrazione come la prima piscina comunale.” Così ha esordito recentemente – pubblicamente – il Sindaco Fabio Lai nell’annunciare il progetto piscina della sua amministrazione, individuando anche i fondi da impiegare e il luogo in cui sarà costruito questo bene pubblico atteso e condiviso da tutta la popolazione.

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Quindi: un dato di fatto.

Nello specifico, poi, si apprende ufficialmente che la Regione Sardegna ha anche ceduto 20 ettari di terreno demaniale, nei pressi del campo Delfino di Moneta, proprio per la realizzazione della Piscina Comunale. Un iter amministrativo, quindi, ben strutturato e consolidato, che ha preso corpo, determinando così – da parte di tutta la popolazione – la concessione spontanea di uno specifico “Encomio Solenne” – rivolto all’unanimità – allo stesso sindaco Fabio Lai per questo importante impegno assunto.

Bravo Fabio Lai!

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“Sono soddisfatto del lavoro effettuato dagli uffici per il raggiungimento di questo obiettivo così importante per l’Amministrazione Comunale – ha poi affermato pubblicamente l’Assessore regionale Quirico Sanna, riferito proprio all’ambizioso progetto della piscina comunale di La Maddalena – quando si parla di progetti green, di riqualificazione del patrimonio ed importante impatto sociale noi saremo sempre presenti ed oggi lo stiamo dimostrando con questo secondo accordo siglato con l’Amministrazione Lai. Lo sport è un importante veicolo di valori, siamo felici di aver contribuito a porre in essere le basi per la realizzazione di un’opera che lo valorizzerà”.

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E sin qui, non mi sembra che ci sia molto da criticare…

Ma ciò che invece mi fa molto ridere, per la banalità dei fatti annunciati – e lo dico solo con affettuoso convincimento, è che sabato 24 luglio u.s. è comparso sul quotidiano La Nuova Sardegna l’articolo intitolato “Piscina Comunale a Moneta, la Regione disse SI sin dal 2011”, dove l’ex coordinatore locale della Lega di Salvini – (ora purtroppo licenziato dagli stessi vertici di partito…) – Francesco Vittiello, ha tirato fuori dal suo solito archivio-Top Secret alcune informazioni che, francamente, mi sembrano alquanto irrilevanti e inopportune, (anche se molto divertenti…) dove il contenuto delle stesse – a mio parere – non avrebbe nulla a che fare con il nuovo progetto sviluppato dall’attuale amministrazione Lai, soprattutto, perché si riferiscono a fondi (tecnicamente) già archiviati dai vari bilanci a seguire (cioè soldi persi…), e perchè – (nell’articolo) – vengono evidenziate alcune indicazioni soggettive e temporali totalmente errate, (anche a memoria d’uomo) – come altre notizie verosimilmente non rispondenti alla attuale realtà politica locale:

• Comincio, quindi, con il rilevare che nell’anno 2011 il sindaco di La Maddalena era Angelo Comiti, e non Giuseppe Deligia con il suo assessore Menotti Casali i quali, invece, hanno ricoperto questi incarichi politici circa 40/50 anni fa.
• In secondo luogo, la realizzazione della famigerata cittadella sportiva – (tutt’altra cosa rispetto al nuovo progetto Lai) – non è stata mai realizzata, quindi è da ritenersi una delle tante bufale/promesse di routine ormai morta nei vecchi cassetti del Comune più di 20 anni fa. E per fare un esempio: come se parlassimo dell’altra bufala simile d’epoca… anche quella del famoso e tanto decantato progetto del ponte che collega La Maddalena con Palau risalente agli anni 80, ed anche prima, mai realizzato.
• Terzo, in relazione alla paventata notizia sulla preannunciata sostituzione di Rosanna Giudice, che prossimamente – a leggere l’articolo – dovrebbe cedere il passo a Fancesco Vittiello in Consiglio Comunale, posso tranquillamente dire che fonti autorevoli provenienti dalle stesse opposizioni consiliari hanno confermato che questa notizia apparsa sul quotidiano La Nuova Sardegna non è veritiera e che, inoltre, la stessa Consigliera Giudice starebbe persino preparando una smentita. (…Stiamo a vedere…)

Ora, poiché tutto è possibile e tutto è lecito, non riesco però ancora a comprendere bene quale significato politico compiuto – (se così possiamo definirlo) – abbia potuto avere questa notizia apparsa su La Nuova Sardegna ed inoltre, con la stessa curiosità di lettore, mi piacerebbe capire da quali archivi della preistoria politica maddalenina sono state tirate fuori le informazioni sommariamente rese pubbliche nello stesso articolo di stampa.  

Insomma… ma che in mondo viviamo?… oppure ridiamo ancora…

(Alberto Tinteri – cittadino)

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