Ritorna Zì Lallena… e anche lei fa la sua proposta politica: “Adotta un asino”

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8^ Puntata

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LA MADDALENA – Dopo le stupefacenti proposte presentate dai magnifici Gianvincenzo Belli con il gemellaggio della corazzata Potëmkin (Potionchi), Fabio Lai con i suoi giocattoli di Uber o similari… ed infine Gaetano Pedroni con i suoi cinghiali multi uso, anche Zì Lallena vuole presentare il suo progetto.

“Sapendo che la maggior parte del territorio dell’isola appartiene alla Regione e allo Stato ed è quindi completamente inutilizzato e sottratto allo sviluppo economico, pare che il Comune abbia concordato di mettere alcuni lotti a disposizione per le attività economiche.

Io ho pensato di chiedere un ettaro per l’iniziativa:

Adotta un Asino”

L’asino è un animale socievole e furbo, simpatico e affettuoso, potete anche affezionarvi, ed essere anche ricambiati.

Voi pagate 10 Euri al mese e potete dare un nome al vostro asino preferito, che lo porterà ben visibile sul collare; poi potete frequentarlo, portargli da mangiare e farvi portare in una passeggiata sul suo dorso.

Non si accettano cognomi – (e non si possono neanche fare riferimenti a persone e/o circostanze) – ma solo nomi comuni come ad esempio: Luca, Gian Luca, Giovanni e Tommaso, Claudio, Fabio, Massimiliano, Mario, Alberto, Annalisa, Emilia, Arianna, Fabrizio, Andrea, Giancarlo, Pierfranco, Mauro, Roberto, Antonello, Gaetano e… Alberto Tinteri,  etc etc.

Avete l’imbarazzo della scelta; sappiate che altrove gli asini sono in estinzione ma qui nella nostra splendida Isola abbondano.

Politicamente parlando, quindi… sappiamo che ci sono quelli che:

  • hanno speso 5 Milioni per l’Opera Pia con un risultato peggiore di prima;
  • chi ne ha poi speso 1 Milione per completare il peggio
  • chi ha realizzato un impianto fotovoltaico a Caprera senza neanche riuscire a mettere una candela spenta… (poi rottamato…  ha negato di averlo fatto lui assieme al collaboratore Giuseppe);
  • c’è chi dava del tu a Emma, ottenendo un risultato faraOnico contribuendo pure con 570 milioni, andati a finire nel cilindro del mago;  
  • chi non ha fatto niente per 4 anni e chi ancora si presenta alle elezioni Comunali – da molti decenni – cambiando spesso casacca e assessorato.

Insomma dei veri esempi di Asini Tuttologhi… come anche quello che ha realizzato un Orto Botanico a Caprera senza riuscire a ricavarne una carota.

Poi… c’è anche chi ha speso per ingabbiare il Faro di Razzoli – (rischiando di essere ingabbiato lui… come un salame) – e poi ha speso una marea di denari per smontare tutto.

Una raccomandazione. Fate attenzione a non scambiare l’Asino con il Lama della Padania: quello sputa e non vi da ascolto.

Mi fermo… perché l’elenco è troppo lungo… è l’asino non può più aspettare perché ha bisogno di essere adottato.

Ora che stiamo per imboccare nelle supercazzole-elettorali, se voi aderite alla mia iniziativa di adottare l’Asino, forse, potremmo almeno sperare che i nostri simpatici animali adottati, potranno riuscire ad essere orgogliosi delle nostre scelte.”

Zì Lallena

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