Salviamo le Dune di Palau. E’ partita la petizione on-line
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PALAU – È iniziata la raccolta di firme organizzata dagli “Amici di Talmone e Cala di Trana” per la tutela delle dune nel Comune di Palau. Già numerosi i sostenitori che hanno sottoscritto on-line l’iniziativa, volta a sensibilizzare gli amministratori locali alla salvaguardia delle bellezze naturali presenti nel territorio di Palau.
“Escursionisti provenienti dal sentiero e villeggianti che arrivano via mare con barche e gommoni – si legge nell’appello – calpestano quotidianamente la duna, incuranti delle indicazioni gentilmente fornite da volontari e associazioni ambientaliste. Adulti ed adolescenti si lasciano rotolare lungo il pendio, che chiamano “lo scivolo”, scavano o incidono il loro nome lungo le pareti della duna, prelevano e portano via sedimenti sabbiosi e altro materiale dalla cima della duna”.
I firmatari chiedono al Comune di Palau di intervenire al più presto, con azioni concrete di tutela dell’ambiente e della vegetazione delle dune di Cala di Trana. “Le fasce costiere – scrivono gli Amici di Talmone – sono una risorsa strategica fondamentale per lo sviluppo sostenibile del territorio sardo. Il piano paesaggistico regionale intende, fra l’altro, tutelare e tramandare alle generazioni future l’identità ambientale del territorio sardo, proteggere il paesaggio naturale e la relativa biodiversità, assicurare la salvaguardia del territorio e promuoverne forme di sviluppo sostenibile”.
È quindi necessario, in vista della prossima stagione turistica, che il Comune di Palau, a cui spettano le funzioni amministrative che riguardano l’assetto e la corretta utilizzazione del territorio comunale, si adoperi prontamente per ripristinare la recinzione con corda ormai in pieno disfacimento e per apporre alcuni cartelli lungo la spiaggia per delimitare il transito e guidare il flusso dei turisti.
Per sottoscrivere on-line la petizione SALVIAMO LE DUNE DI CALA DI TRANA –> (http://chng.it/94JzPzz6) <– bastano pochi passaggi. L’appello è rivolto tutti coloro che in esso si riconoscono, siano essi semplici cittadini amanti della Natura o volontari di associazioni di difesa dell’ambiente. Si basa su una semplice convinzione: che tutti coloro che si recano a Cala di Trana giungano con il dovuto rispetto per questo meraviglioso ambiente naturale, per la fauna che vi alberga, per la vegetazione che lo circonda. Che Cala di Trana venga rispettata da tutti nella sua straordinaria bellezza.
(Luciano Trincia)
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