Sanità. Sempre più soli
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La Maddalena: Area disagiata e dimenticata!
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da ROMA – Il vento della riforma sanitaria doveva soffiare sull’Arcipelago portando con sé buone nuove per il nostro Ospedale!
Premesso che la definizione di Ospedale di “Area Disagiata” doveva far sorgere qualche dubbio circa la scelta dell’aggettivo!
Alla data attuale rimane il clamore assordante dell’immobilismo più’ assoluto tranne il sibilo del maestrale che soffia come sempre sulle bocche!
I disagi delle partorienti sono gli stessi, il Punto nascita rimane chiuso,i tre letti per Pediatria non trovano utilizzo, le sale Chirurgiche chiuse, la Camera iperbarica partime, i ferri chirurgici del Pronto soccorso sterilizzati ad Olbia, elisoccorso non decollato, personale che va in pensione non sostituito!
Promesse tante… dati di fatto inesistenti!
Dopo Waterloo qualcuno venne esiliato a Sant’Elena, noi stiamo subendo la stessa sorte cambia solo il nome insulare del luogo.
Dobbiamo attendere nuove promesse elettorali o qualcosa può muoversi indipendentemente da queste logiche di Palazzo!
La salute del cittadino non può avere colore politico ne locazione geografica ma di essa bisogna tenerne in debito conto.
Attendiamo con fiducia che qualcosa cambi anche se le speranze spesso hanno bisogno di essere suffragate da azioni concrete.
Giancarlo Orioni
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