Stanno bene Alessandro Vitiello e Renato Spanu, anche se ancora ricoverati all’Ospedale di Olbia
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LA MADDALENA – Sono rimasti in acqua due giorni e due notti, aggrappati a una zattera di salvataggio per 55 ore in mezzo al Tirreno, a 50 miglia dalle coste di La Maddalena ma fortunatamente sono stati Salvati dalla guardia costiera che non ha mai smesso di cercarli.
Questa è la brutta esperienza dei due sfortunati marinai galluresi, Alessandro Vitiello e Renato Spanu, che erano partiti da Porto Ercole mercoledì mattina diretti a La Maddalena, ed erano in viaggio da poche ore quando la loro imbarcazione in legno di 14 metri ha improvvisamente cominciato a imbarcare acqua, per poi colare a picco in pochi minuti.
Pian piano sta recuperando le forze anche Renato Spano, padre di due bambini che a causa dell’ipotermia è stato ricoverato nel reparto di rianimazione del Giovanni Paolo II. «Ma per fortuna sta bene anche lui – dice il padre Giuseppe – È ancora molto provato, ma ora si sta riprendendo. Per noi è un miracolo, non c’è altra spiegazione. Ringrazio tantissimo gli uomini della guardia costiera perché mi hanno restituito un figlio…».
Per loro adesso è il momento della festa ma poi arriverà il momento per individuare e cercare di capire tutte le cause di questo tragico incidente… che che gli ha fatto passare un brutto quarto d’ora.
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