Stanziati 40 milioni per i contributi ZEA. Le opposizioni sollecitano l’Ente Parco di La Maddalena
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LA MADDALENA – Su sollecitazione dei consiglieri comunali di minoranza Annalisa Gulino, Rosanna Giudice, Manila Salvati e Alberto Mureddu, il Parco ha preso atto, attraverso un comunicato mirato, della opportunità che arriva dal ministero attraverso il bando per le ZEA.
Questi contributi, pari a 40 milioni di euro, che il Ministero per la Transizione Economica ha previsto per le Zone Economiche Ambientali – (ZEA), quali misure di ristoro per le attività, rientrano quale contributo straordinario, per le micro e piccole imprese, le attività di guida escursionistica ambientale e le guide del parco per far fronte ai danni diretti e indiretti derivanti dall’emergenza COVID-19.
La richiesta dei consiglieri comunali Gulino, Giudice, Salvato e Mureddu, è mirata affinchè il Parco Nazionale della Maddalena, si attivi quanto prima, per far sì che le persone interessate e/o possibili fruitrici del ristoro, possano, tramite l’Ente Verde, indirizzare le loro richieste di contributo, entro il 14 aprile, termine della proroga indicata dallo stesso Ministero. —> (Vedi).
“Il nostro sollecito – fanno sapere i consiglieri comunali di minoranza – deve essere inteso come un contributo e non mosso da contrapposizioni di indole politica, la natura stessa del contesto storico che stiamo attraversando, ci porta alla condivisione perché siamo certi, le nostre preoccupazioni, le nostre ansie, sono le stesse di chi amministra il Parco Nazionale della Maddalena.
Tuttavia ci auspichiamo che, a questo primo passo, segua una più incalzante e ridondante comunicazione, al fine di raggiungere il maggior numero possibile di persone e piccole realtà, duramente segnate e messe alla prova, da questa terribile emergenza covid.”
Annalisa Gulino
Rosanna Giudice
Manila Salvati
Alberto Mureddu
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