Bittu. Gli alloggi di Moneta non possono essere venduti
.
L’ex assessore interviene dopo il recente incontro del Sindaco Montella con gli inquilini di Moneta
.
LA MADDALENA – Così come stanno le regole, il Comune non può vendere gli alloggi demaniali di Moneta: il rischio è che il Comune di La Maddalena non possa vendere agli attuali inquilini i 155 alloggi demaniali che la Regione sta per passare al Comune al prezzo simbolico di un euro.
A mettere in evidenza questo problema è Mauro Bittu (PD), ex assessore comunale all’Urbanistica della precedente amministrazione Comiti il quale, in una recente intervista rilasciata a Radio Arcipelago, facendo riferimento all’ultimo incontro del Sindaco Montella con gli inquilini delle case demaniali di Moneta, ha voluto precisare: “…le norme regionali attualmente in vigore non consentono che questa cosa succeda. Le norme di cui stiamo parlando sono la Legge Regionale n. 5 del 1995 che fa riferimento alla Legge Regionale n. 34 del 1952, le quali dicono che il patrimonio regionale può essere alienato anche a dei privati, al prezzo di mercato. Se però questo patrimonio viene ceduto ad un altro ente pubblico può essere fatto anche a prezzo simbolico di un euro, purché non ci siano scopi di lucro. Cioè che non ci sia speculazione su questo tipo di operazione. Se le norme di cui stiamo parlando non vengono modificate, io credo che il Comune non possa far cassa da una cosa che ottiene gratuitamente dalla Regione. Perché le norme ci dicono che non si può fare”.
Ma il sindaco Montella non ha dubbi: “Portare a compimento la questione delle case di Moneta è uno degli impegni inseriti nel nostro programma elettorale. Continuiamo su questa strada per arrivare all’obiettivo finale…”…cioè alla vendita degli alloggi demaniali agli attuali inquilini.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.