Caprera. Esposto lo scheletro del capodoglio morto per la plastica ingerita

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REDAZIONE – Era stato ritrovato morto in spiaggia nel 2019 a Cala Romantica, nella costa est di Arzachena, un capodoglio che si era arenato vicino alla riva dopo essere  aver ingerito 22 chili di plastica. La plastica ingerita dall’animale, ritrovata dagli esperti dell’Università di Padova, sarà collocata all’interno dello scheletro.

I primi esami sullo scheletro, nel 2019, furono effettuati dall’associazione Seame Sardinia e sarà la stessa associazione presieduta da Luca Bittau ad organizzare le visite guidate all’interno dello spazio espositivo organizzato dall’Ente Parco di La Maddalena, dove lo scheletro è stato esposto presso il Centro di Educazione Ambientale di Caprera.

L’esemplare, lungo 8 metri e del peso di 201 chili, unico in Sardegna, aveva in grembo un feto di 2 metri.

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