POLITICA

Da lunedì 31, la Sardegna è stata confermata in “Zona Bianca”

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CAGLIARI – “Il ritorno alla zona bianca segna un nuovo punto di partenza per l’Isola, dopo tanti sacrifici“. Con queste parole il governatore Christian Solinas saluta l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza, che permette all’Isola (assieme a Friuli Venezia Giulia e Molise) di tornare nella fascia Covid a rischio minimo a partire da lunedì 31 maggio

L’attribuzione della fascia a più basso rischio – ha detto Solinas comporta un allentamento significativo delle restrizioni, ma non sarà un ‘liberi tutti’. Il virus rappresenta ancora un pericolo. Serviranno prudenza e senso di responsabilità da parte di tutti per difendere gli importanti risultati raggiunti sul piano epidemiologico, ma oggi possiamo finalmente guardare avanti con rinnovato ottimismo. La campagna vaccinale, che nell’Isola ha compiuto un’importante accelerazione, consente di avviarci a una nuova normalità, in sicurezza. La stagione turistica ha già mosso i primi passi e questa porterà una boccata d’ossigeno all’economia del nostro territorio“.

Il quadro epidemiologico della Sardegnacommenta l’assessore regionale alla Sanità, Mario Niedduriflette la zona bianca ormai da settimane. La cancellazione del coprifuoco è una scelta di buonsenso che va nella direzione auspicata, così come il cambio delle regole del sistema di classificazione, su cui abbiamo insistito con forza. Un ritorno alla normalità che non deve tradursi in alcun modo in un abbassamento del livello d’attenzione nei confronti del virus. Questa è un’opportunità per tutta l’Isola e ognuno dovrà fare la propria parte per difendere questo risultato“. 

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