POLITICA

GIAGONI (LEGA), sul Punto Nascita di La Maddalena. “Li Gioi viene dal partito del bluff per eccellenza”

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“…anche in questo caso Li Gioi ha esternato vergognose inesattezze!”

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CAGLIARI – “L’onorevole Li Gioi con le sue farneticazioni non getta in cattiva luce la maggioranza alla guida della Regione ma si limita, piuttosto, a generare panico e angoscia nella popolazione maddalenina che da tempo vive l’attesa per la deroga al punto nascita con attesa e apprensione.

Ad affermarlo è il capogruppo in Consiglio Regionale della Lega, Dario Giagoni, che risponde alle pesanti accuse mosse dal consigliere Li Gioi sulla questione punto nascita di La Maddalena.

Innanzitutto le sue esternazioni sono totalmente inesatte, il parere del Comitato percorso nascita regionale è certamente obbligatorio ma non vincolante. Mi auguro che le sue errate dichiarazioni siano solo il frutto di una scarsa conoscenza e non come, mi dispiace dirlo ma arrivati a questo punto mi pare inevitabile pensarlo, a una spudorata necessità di mentire sapendo di farlo pur di nascondere le mancanze del governo centrale sulla questione.

Una strumentalizzazione assurda, inesatta che pare essere il prodotto di chi è incapace di distinguere quali sono le battaglie che richiedono reale, e soprattutto leale, coralità per il bene della gente da una perenne e stancante campagna elettorale condotta contro un nemico immaginario. Sarà mica che si avverte un nervosismo sempre più crescente nel movimento grillino legato alle continue batoste elettorali che si susseguono da più di un anno a questa parte? Forse il tracollo annunciato di un partito che ha venduto se stesso, i suoi ideali, gli ideali dei suoi elettori, a favore di un attaccamento alla poltrona che sarà comunque poi ripagato da una bocciatura senza appello alle prossime tornate elettorali nazionali, esattamente come sta avvenendo a livello locale, sta facendo perdere la bussola ai suoi esponenti che talvolta scadono nel ridicolo. L’impegno sul punto nascita di La Maddalena c’era ieri, c’è oggi e ci sarà domani. La Regione, inoltre, non ha mai chiuso le porte a una collaborazione proficua con il ministero, in quanto realmente interessata a raggiungere l’obbiettivo per il bene collettivo e non propensa a condurre crociate fondate solo su una differente appartenenza partitica, una capacità che il collega dovrebbe imparare a far sua!

Il Consigliere Li Gioi” – conclude Giagoni – “smetta di fare campagna elettorale sulla sofferenza altrui, pensi invece a lavorare con gli esponenti del suo partito a Roma piuttosto, ammesso e non concesso che ne abbia facoltà…”

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