CRONACA ED EVENTI

Incendi. Resta ancora lo stato di emergenza e si contano i danni

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PROTEZIONE CIVILE – Continua lo stato di emergenza nell’Oristanese. A fare paura, sono ancora i piccoli focolai che ogni tanto si ripresentano. In queste ora, l’allerta continua a Cuglieri, Scano Montiferro, Bonarcado, Santu Lussurgiu, Sennariolo, Tresnuraghes, Magomadas, Flussio e Tinnura. Secondo i tecnici, basta veramente poco per far ripartire il disastro: la speranza è che non entri il maestrale.

Gli incendi di queste ore hanno distrutto 20 mila ettari di terra, il 10% di tutto il territorio della provincia di Oristano. Nella giornata di ieri si è riunito il Comitato operativo regionale per elaborare lo schema operativo necessario per la perimetrazione dei roghi, con la valutazione dei danni e per predisporre la relazione tecnica necessaria per il riconoscimento dello stato d’emergenza nazionale.

Operativi 22 mezzi aerei: 10 elicotteri e 12 Canadair tra cui quelli provenienti da Grecia e Francia, arrivati nell’Isola per rafforzare le squadre dell’antincendio. Impegnati a terra circa 7.500 persone tra vigili del fuoco, barracelli, forestale e protezione civile. Sono oltre 600 gli interventi eseguiti invece dai carabinieri in soccorso ai territori invasi dalle fiamme. 

Da una prima ricostruzione, il primo incendio pare sia partito – (venerdì  23 luglio) – da auto in panne parcheggiata in una banchina nella Provinciale 15, territorio di Bonarcado. E proprio la fiamma partita dal cofano, in breve tempo, si è estesa fino al vicino bosco di Sos Molinos. Ma con lo scirocco nella mattinata – proprio da quell’area – ha fatto ripartire l’incendio e le fiamme – che in poco tempo – si sono allargate sui terreni vicini, alimentate dal caldo e dal vento.

Ma le indagini devono accertare se una mano ignota non abbia piazzato alcuni inneschi approfittando proprio dell’incendio scoppiato venerdì. Per qualcuno infatti non è possibile che le fiamme sabato mattina si siano rialzate “da sole” devastando 20mila ettari di terra. 

Questa mattina alle 11 il presidente della Regione Christian Solinas discuterà di emergenza incendi con l’avvio delle procedure per garantire alle popolazioni colpite dai roghi un rapido ristoro dei danni.

(Aggiornamento ore 8)

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