CRONACA ED EVENTI

Parco, la voce di Pignatelli

La Nuova Sardegna

BANNER_ciro_pignatelli

Il direttore interviene sulla revoca del biologo. Bonanno: esprime idee personali

.

LA MADDALENA – «Una procedura amministrativa che non deve essere in alcun modo giustificata». Ciro Pignatelli, direttore del Parco, commenta così la revoca dell’incarico di capo area tecnico-ambientale al biologo Yuri Donno, affidatogli un anno prima dallo stesso Pignatelli. «Su richiesta sindacale, al fine di regolamentare le posizioni in essere all’interno dell’ente – sottolinea –, era stato informato Donno vista l’approvazione da parte del Consiglo direttivo del nuovo regolamento degli uffici e dei servizi. Una procedura amministrativa alla quale il dipendente può opporsi, avendone le facoltà derivanti dai diritti sindacali, e che in alcun modo possono essere aggirati. Nessuna correlazione poi tra la revoca dell’incarico di capo area a Donno e la ormai famosa relazione scientifica che certifica l’isola di Budelli come riserva integrale».

Pignatelli convoca d’urgenza una conferenza stampa. Una decisione che riaccende pubblicamente la guerra sotterranea tra il direttore e il presidente del Parco, Giuseppe Bonanno, a cui lo stesso Donno è vicino. «Ritengo inopportuna la convocazione della conferenza, avvenuta senza concordare alcunché con l’organo di vertice – scrive in una nota Bonanno –. Il direttore in tal senso non può parlare a titolo dell’ente, che risulta avere un proprio legale rappresentante o usare il plurale maiestatis. Non conoscendo contenuti e reali motivazioni in argomento, visto che gli organi sono all’oscuro delle questioni, chiederò nelle opportune sedi, in primis al consiglio direttivo, delle delucidazioni. L’ente non ha bisogno di reazione scomposte, scagliandosi contro ipotesi di complotto ad opera di stampa o ipotetici mister x, ma solo di lavorare secondo la propria programmazione».
.

.

.

.

.

.

.

.

[ti_audio media=”9282″ autoplay=”1″]