SEGNALAZIONI ED OPINIONI

Per la chiusura della Casa di accoglienza “Suor Nicoli”, parla il Parroco Don Andrea Domansky

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Dal Bollettino Interparrocchiale N° 46 La Maddalena
Sabato 23 Novembre 2019

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Lettera al Direttore del quotidiano “La Nuova Sardegna” in risposta all’articolo di stampa del 17 novembre 2019 – (vedi), sulla chiusura temporanea della Casa “Suor Nicoli”

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In riferimento al recente articolo apparso sul vostro quotidiano riguardante la chiusura temporanea della Casa “Sr. Nicoli” di La Maddalena, mi preme  esprimere alcune considerazioni, almeno per far emergere i fatti reali di quanto è successo.

Sono consapevole che la dolorosa e sofferente decisione da noi adottata avrebbe scatenato considerazioni di varia natura e polemiche non sempre legittime che insite nelle relazioni sociali, in particolare quando gli eventi toccano casi umani portatori di problematiche non facilmente risolvibili.

Il rispetto per la verità potrebbe portare alla soluzione di problemi complessi come quelli che la comunità Cristiana di La Maddalena ha gestino per 10 anni usufruendo esclusivamente di risorse proprie e grazie all’aiuto della Caritas e dei Volontari. Questa realtà parrocchiale ha assicurato a molte persone senza fissa dimora un alloggio dignitoso, pasti caldi e il conforto che sicuramente dà l’igiene della persona e degli indumenti.

La chiusura temporanea della Casa “Sr. Nicoli” si è resa necessaria e di fronte agli obblighi amministrativi, legali e assicurativi che non potevano essere rimandati ulteriormente.

Purtroppo, il Volontariato puro non è più in grado di affrontare le complesse situazioni legate a questo tipo di struttura.

A questo si aggiungono un insieme di dinamiche legate al non rispetto delle regole in atto all’interno della Casa e alla violazione del quieto vivere e del buon senso da parte di alcuni ospiti.

Diverse volte si è reso necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine e dei Sacerdoti per evitare più gravi degenerazioni.

E’ evidente che tale situazione richiede l’urgenza di coinvolgere tutte le Istituzioni affinché si trovino le soluzioni più idonee, anche perché la responsabilità primaria per rispondere al disagio abitativo e alle diverse fragilità sociali compete ad altri livelli di responsabilità politiche ed amministrative. Per questo motivo l’Amministrazione Comunale è stata avvisata con tempo della chiusura del servizio parrocchiale.

Mi preme, infine, sottolineare ed evidenziare che non è intenzione delle Parrocchie Isolane – (La Maddalena e Moneta) – abbandonare le persone bisognose.

Per questo motivo, è stato già avviato con i Servizi Sociali del Comune di La Maddalena il percorso risolutivo per trovare insieme le più adeguate risoluzioni. L’augurio è quello di arrivare al più presto alle risoluzioni definitive.”

Il Parroco di La Maddalena

Sac. Andrea Domanski

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Un Commento…

La Comunità locale: “Bene ha fatto Don Andrea a chiudere la Casa d’Accoglienza…”

LA MADDALENA – In genere, quando le persone parlano di carità vogliono intendere altro, e cioé: si pensa sempre al portafoglio e subito ci immaginiamo il gesto classico dell’elemosina… quindi, un gesto dovuto… per sentirci soprattutto con l’anima a posto.

Ebbene la “carità” dimostrata in questi anni dalla “Chiesa Maddalenina” non ha nulla a che fare con le apparenze, gli scoop giornalistici e/o le politiche di vario genere. La “Chiesa Maddalenina”, dobbiamo riconoscerlo, «ha realmente sempre parlato di carità, parlando di Dio, che in Cristo rivela di amare l’uomo e desidera che l’uomo risponda…»

Ma in questo caso, a quanto pare, l’uomo non risponde…

Dopo la chiusura della Casa di accoglienza Suor Nicoli di Due Strade, sorprendentemente, numerosi sono stati i cittadini, soprattutto quelli abitanti nei pressi della “Casa”, (stufi delle continue bagarre a tutte le ore del giorno e della notte), che hanno accolto questa decisione con grande apprezzamento. Ma vi è di più… anche “nei corridoi della Città” e soprattutto sui Social, il commento è stato unanime:Finalmente si sono decisi di mettere un po d’ordine…“.

Tutti sanno… ma nessuno parla a voce alta. E’ vero che la giustizia divina perdona tutti… ma in questo caso, però, bisognerebbe sentire anche il parere della giustizia terrena… (vedi).

Quindi, anche noi, non vogliamo commentare ulteriormente, ma di certo c’è che la Comunità Maddalenina, nel condividere la decisione assunta dalla Chiesa di chiudere temporaneamente questa struttura, ha addirittura manifestato apertamente una grande vicinanza ai Sacerdoti maddalenini  che, certamente, hanno dimostrato di agire con giusta responsabilità e grande saggezza… in attesa che le cose si rimettano al suo posto.

(Guardiavecchia.net)

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