POLITICA

Regione. E’ partita, (parzialmente), la richiesta di proroga per i punti Nascita, sollecitata dall’On.le Pierfranco Zanchetta

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CAGLIARI – L’On. le Pierfranco Zanchetta, giovedi 22 novembre u.s., ha presentato una interpellanza al Consiglio Regionale sollecitando l’urgente necessità di dare piena esecutività alla richiesta “politica” avanzata dall’Assessore della Sanità Luigi Arru da inoltrare alla Ministra della Salute Giulia Grillo, per le deroghe dei punti nascita con volumi di attività inferiori ai 500 parti annui, compreso il punto nascita di La Maddalena, con l’avvio immediato delle procedure tecniche e metologiche previste dalle normative – (vedi).

E con la richiesta ufficiale – (formalmente molto curiosa…) – protocollata lunedi 19 nov u.s., facendo riferimento ad una nota del Ministero della Salute del 31 ott 2018, l’assessore Luigi Arru ha risposto allo stesso Dicastero confermando la volontà della Regione Sardegna “ad avviare il percorso metodologico per le valutazioni delle richieste di mantenimento in attività  di alcuni punti nascita di attività inferiore ai 500 parti annui, che operano in condizioni orogeografiche difficili, in base all’art. 1 del  DM 11.11.2015”. (vedi)

A tutto ciò, comunque, manca ancora la richiesta da inoltrare al Tavolo Tecnico di Monitoraggio per i Punti Nascita al quale spetta l’ultima parola per approvare le proroghe… secondo il protocollo (vedi) emesso dallo stesso Ministero della Salute e che vede primo attore, (tecnico o politico che sia), proprio l’Assessore alla Sanità Regionale Arru.

Una formale richiesta per i punti nascita della Sardegna, comunque, che sembrerebbe inoltrata.

Si attende ora la risposta del Ministero della Salute, ovviamente, dopo le risultanze che emetterà il Tavolo Tecnico.

Giochi di prestigio o volontà reale di aiutare la Sardegna… e quindi anche noi maddalenini isolati?

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