Delcomar. Evasione con lo sponsor

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da L’Unione Sarda

In 20 rinviati a Giudizio

Al centro dell’inchiesta i contributi allo sport erogati da Delcomar

Coinvolto anche Jeff Onorato, con la sua struttura per disabili

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LA MADDALENA – Tutti rinviati a giudizio: i 20 indagati per la presunta frode fiscale delle sponsorizzazioni sportive Decomar andranno davanti ai giudici. Lo ha stabilito ieri il Gup di Tempio e Elisabetta Carta accogliendo le rese le richieste del pm Domenico Fiordalisi.

A sei anni dal blitz delle fiamme gialle di Olbia nelle sedi delle società dell’imprenditore maddalenino Franco Del Giudice, un’operazione che fece tremare negli ambienti dello sport dilettantistico sardo, arriva la decisione del tribunale sulla richiesta di rinvio a giudizio. Non si è neanche aspettato alla sentenza di primo grado che la prescrizione ha già cancellato parte delle contestazioni.

I soldi della Delcomar. La Delcomar, la Ensadel e Ede di Del Giudice, armatore di successo, ma anche ex sindaco di La Maddalena, avrebbero versato contributi dal 2004 al 2011 a società di calcio, basket e pallavolo della Maddalena, Carloforte e Villacidro e al circolo di sci nautico realizzato per i disabili da Jeff Onorato, anche lui nell’elenco degli indagati.

Quello dello sponsor, secondo il pm, era uno stratagemma per frodare l’Agenzia delle Entrate: là Decomar inseriva nei bilanci le fatture delle società sportive e, in questo modo, otteneva gli sgravi fiscali. I presidenti dei club avrebbero restituito sottobanco una parte dei soldi alla Delcomar. Le figure principali della presunta frode sono due collaboratori di Del Giudice: Angelo Serra e Salvatore d’Apice. Per loro l’accusa è quella di emissione di fatture per operazioni inesistenti. Si parla di un giro di sponsorizzazioni per diversi milioni di euro.

Tra i 20 rinviati a giudizio ci sono anche dirigenti delle società sportive che avrebbero favorito, con il loro comportamento, la presunta frode fiscale. La prescrizione, però, ha ridimensionato le accuse per i rappresentanti dei club, e solo con il deposito del provvedimento del Gup, si avrà un quadro chiaro delle contestazioni.

Le difese. Il difensore di Del Giudice, Pierfranco Tirotto, nella sua strategia, ha sempre puntato su due circostanze:

• Le sponsorizzazioni della Delcomar erano reali;
• I soldi sono sempre usciti dalle casse della compagnia di navigazione, mentre non c’è traccia – dice il legale, della restituzione del denaro all’armatore.

Nessun commento da parte degli avvocati delle altre persone coinvolte, Luca Montella, Gianluca Cataldi, Giacomo Serra, Redenta Enne e Aldo Kersevan.

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