Domani, faccia a faccia tra Alessandra Todde e Renato Soru
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Rassegna Stampa
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REDAZIONE – Si incontreranno domani alle 12, Alessandra Todde e Renato Soru i due candidati sardi in campo per il centrosinistra. Lo confermano gli staff dei due candidati, e lo ha detto anche la stessa Todde ieri sera in un’intervista con Giovanni Floris a La7.
La candidata di Pd-M5s-Avs e altre sigle, come si apprende dagli staff, ha mandato un messaggio vocale all’ex governatore, chiedendogli di vedersi da soli e lui ha accettato con grande disponibilità.
Alessandra Todde ha sottolineato che la sua candidatura non è frutto di un accordo romano: “Ci sono stati mesi di incontri, in Sardegna e con forze che sono solo regionali, dieci tavoli programmatici con al lavoro oltre 120 persone per costruire una grande base programmatica“.
Sulle primarie, che Soru e i suoi continuano a invocare e che sono state caldeggiate anche da Arturo Parisi, Alessandra Todde resta contraria: “Il tema delle primarie è stato dibattuto e si è deciso di non sceglierle come metodo, ma la decisione è stata affidata a una classe dirigente che finalmente fa politica“.
Tra le sigle che convergeranno su Todde c’è anche La Base Sardegna, che in un primo momento aveva proposto il nome di Roberto Capelli, ma il diretto interessato si è sfilato in favore di Todde: “Sicuramente non mi assumerò la responsabilità di contribuire alla rielezione di Solinas o simili in nome di una personale, se pur legittima, ambizione“.
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