Giagoni (Lega). Al lavoro per l’adeguamento del codice delle comunicazioni elettriche
.
Comunicato
.
REDAZIONE – “La possibilità di effettuare chiamate, specie verso i numeri di emergenza, quando si percorrono le strade della Sardegna non è solo una questione di comodità o di reperibilità lavorativa. È, soprattutto, una questione di sicurezza. Nel caso di incidenti o di situazioni di urgenza, infatti, l’utilizzo del cellulare potrebbe essere fondamentale per salvare vite umane.
In Sardegna, tale possibilità viene preclusa a troppi cittadini, in svariate zone dell’isola.
Una situazione inaccettabile nel 2023 non solo per i sardi, ma anche per coloro che visitano in modo frequente l’isola per lavoro, studi e vacanza. Per questo la Lega è al lavoro affinché ci si adegui il ‘codice delle comunicazioni elettriche’, il quale prevede che la società Telecom fornisca il servizio universale su tutto il territorio nazionale. Ormai le segnalazioni dal territorio sono innumerevoli e siamo a conoscenza di numerose segnalazioni indirizzate proprio agli operatori di telefonia fissa e mobile portate avanti in passato. Faremo il possibile per sistemare la situazione quanto prima”.
Così il deputato sardo della Lega Dario Giagoni, primo firmatario di un’interrogazione al Ministro delle imprese e del made in Italy per chiedere quali iniziative il Governo intenda adottare per garantire il corretto funzionamento del segnale telefonico (voce e dati) in tutto il territorio sardo, anche per consentire il pieno accesso dei cittadini sardi, e non solo, ai numeri telefonici di emergenza.
.
.
.
