CRONACA ED EVENTI

La Lavanderia industriale in pieno centro cittadino, a La Maddalena, “è in regola con la Legge!”

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Riceviamo e pubblichiamo

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La Maddalena lì, 25 Giugno 2021

Spet.le Gruppo d’Intervento Giuridico odv – CAGLIARI

In riferimento a quanto pubblicato in data 2 Giugno u.s. – sul sito Guardiavecchia.net – da codesto Gruppo Ambientalista, con il comunicato riguardante “La Maddalena. Lavanderia industriale in pieno centro cittadinoLe persone che abitano in zona segnalano – esasperate – fumi, rumori e quanto ne rende la vicinanza intollerabile”, etc mi preme smentire quanto da Voi denunciato pubblicamente e, per giusta informazione, riferisco quanto segue:

  • Il Signor Stefano Deliperi non è informato sui fatti e contrariamente quanto da lui affermato nei vari comunicati pubblici diramati – (Vedi 1, del 2 set. 2020)(Vedi 2, del 2 giu 2021), Le confermiamo che la nostra Lavanderia è stata posta sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania nell’ottobre del 2018, a seguito del quale sono state effettuate tutte le verifiche al fine di accertare la sussistenza delle accuse mosse. L’esito delle stesse non ha fatto emergere alcuna violazione di legge, riscontrando peraltro le legittime autorizzazione amministrative, urbanistico-edilizie e ambientali per gli scarichi ed emissioni  riferite al caso.
  • Nel Giugno 2019, la Procura della Repubblica di Tempio ha dissequestrato la Lavanderia concedendo il nulla osta per la riapertura della stessa attività nella piena legittimità di quanto riscontrato.
  • Nonostante ciò, codesta Associazione GrIG ha insistito presentando ulteriore segnalazione all’ARPAS e ai Carabinieri del N.O.E. per effettuare ulteriori accertamenti a carico della nostra Lavanderia. Ebbene, l’esito di questi ulteriori accertamenti da parte delle Autorità anzidette, dopo aver verificato lo stato dello stabile, l’emissione di fumi nell’atmosfera e rumori (in decibel), nonché il ricontrollo della restante documentazione amministrativa, ha dato esito negativo ad eventuali (e falsamente) paventate violazioni di legge.
  • Nella più totale trasparenza degli atti e nella più completa intenzione di collaborare con le Autorità preposte, ci siamo resi totalmente a disposizione, anche subendo – a nostro avviso – diversi controlli “di troppo” e, nonostante accertata e riconfermata la piena legittimità della nostra attività, codesto Grig insiste imperterrito: in data 31 maggio 2021 avete avviato una nuova istanza alle competenti Autorità per avviare ulteriori controlli a nostro carico, facendo palesemente intendere che non ne siano stati effettuati precedentemente, evidenziando che la nostra Lavanderia opera da anni senza le dovute autorizzazioni.

Per quanto detto, mi preme evidenziare ancora che la nostra Lavanderia non emette fumi inquinanti ma, eventualmente, solamente vapore acqueo. Altresì vorrei informarvi sul fatto che la nostra attività è sottoposta annualmente a controlli specifici sulle emissioni di fumi e, ogni due anni, anche controlli sugli scarichi fognari. Ad oggi, nessuna Autorità ha mai rilevato violazioni di legge a nostro carico.

Per quanto detto, abbiamo ritenuto opportuno rendere pubblica questa nostra risposta per il semplice fatto che troviamo eccessivi e inopportuni i Vostri continui interventi, peraltro inopportunamente resi pubblici, e farciti da informazioni non rispondenti al vero.

A questo proposito, poiché ad oggi continuate ad ignorare gli esiti di “legge” posti in essere dalle varie Autorità che hanno controllato, e controllano, la nostra Lavandaria, Vi invitiamo a recarvi in loco per verificare Voi stessi quanto da noi qui rappresentato, con la speranza che la Vostra (permetteteci) petulante insistenza possa cessare quanto prima e una volta per tutte.

Concludendo, ancora non abbiamo compreso tutto questo accanimento nei nostri confronti… soprattutto da parte Vostra che scrivete da Cagliari e non avete la minima idea e cognizione di questa realtà.

La nostra (regolare) attività commerciale esista da circa 30 anni: dà da vivere a diverse famiglie che non hanno nessuna intenzione di perdere il proprio posto di lavoro… operando fuori legge!

Cordialmente – Fabio Piras

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